I tanto attesi motori EcoBoost a iniezione diretta di benzina hanno già annunciato in Ford una riduzione nei consumi di furgoni e vetture vicina al 20 %, ma a quanto pare lo sviluppo di propulsori sempre più efficienti non conosce sosta nei laboratori della casa americana.
Con il nome in codice "Bobcat", Ford starebbe infatti sviluppando un nuovo tipo di motori turbocompressi, evoluzione degli EcoBoost, ma con in più un sistema di iniezione diretta di etanolo (alcol etilico). Dan Kapp del settore ricerca e sviluppo Ford powertrain si è limitato a confermare che "il sistema EBS ha il potenziale tecnologico per offrire le prestazione del diesel a un prezzo inferiore".
EBS è il nome di questo sistema, sviluppato dalla Ethanol Boosting Systems, LLC di Cambridge, Massachusetts, che prevede la presenza di un secondo impianto di iniezione che aggiunge etanolo al processo di combustione.
In pratica nel motore Bobcat esistono due iniettori per ogni cilindro, uno per la benzina e uno per l'etanolo. L'impianto primario a benzina inietta la giusta miscela di aria e combustibile nel condotto di aspirazione, mentre quello secondario a etanolo inietta una piccola quantità di alcol direttamente nella camera di combustione per ridurre il fenomeno della detonazione e del battito in testa.
L'aggiunta di alcol etilico funge così da regolatore della temperatura nella fase di scoppio del ciclo di funzionamento, ruolo essenziale in motori turbo che raggiungono alti valori di temperatura e pressione.
Secondo i dati forniti dalla EBS, la quantità di etanolo iniettata sarebbe sempre talmente bassa da richiedere il riempimento dell'apposito serbatoio ogni paio di mesi. Questo sistema promette davvero bene, tanto è vero che sembra offrire risparmi nei consumi per i motori di piccola cilindrata (dal 5 al 10 % in meno) e un buon incremento di potenza sulle unità più grandi (500 CV e 949 Nm per un V8 turbo 5 litri con etanolo).
Questi motori Bobcat a iniezione di etanolo sono solo nella prima fase sperimentale e non è stato dato ancora l'OK alla loro produzione, ma già fanno intravedere vantaggi anche rispetto ai diesel, costretti dalle normative antinquinamento ad adottare sistemi più complessi e costosi. A quanto pare Ford punta a utilizzare su furgoni, SUV e pickup motori a benzina/etanolo come il Bobcat che avranno, rispetto ai corrispondenti motori a benzina, un sovrapprezzo di 1.100 dollari, contro i 5.000 mediamente richiesti dai motori a gasolio.